Periodo: secondo semestre

Contenuti: I geomateriali sono materie prime inorganiche che si ottengono dalla crosta terrestre superiore e sono utilizzati, dopo opportune lavorazioni, per soddisfare l’enorme richiesta di materiali della nostra società. In un senso ampio, includono risorse minerarie per ottenere i metalli, minerali industriali e rocce, combustibili fossili, uranio e altre possibili fonti di energia, così come i materiali da costruzione. Questi ultimi costituiscono la maggior parte dell’economia globale, e il loro utilizzo è quadruplicato dal 1970, crescendo ad un tasso maggiore della popolazione, che è addoppiata nello stesso periodo. Negli ultimi due anni il loro consumo è aumentato dell’8%, mentre il riciclo delle risorse è calato dal 9,1% al 8,6%. Tuttavia, alcune nazioni stanno muovendo passi nella realizzazione di economie circolari, dove le energie rinnovabili supportano sistemi che riducono a zero scarti e l’inquinamento.
In questo contesto, due questioni importanti sono la comprensione dei processi fisici e la reattività chimica dei geomateriali rispetto all’accumulo di CO2 nelle formazioni geologiche, e l’esplorazione di possibili combustibili più puliti come ad esempio l’idrogeno naturale (anche noto come idrogeno nativo), che è prodotto da processi naturali.

L’attenzione del corso sarà quindi rivolta alle principali materie prime da costruzione inorganiche e non-metalliche, che includono aggregati, pietre da costruzione e ornamentali, terre da costruzione non cotte, mattoni, e leganti, così come alle loro criticità e sostenibilità. Il corso coprirà anche i processi petrologici coinvolti nella cattura del carbonio e nella produzione di idrogeno. In particolare, il corso discuterà i seguenti argomenti:
- geomateriali da costruzione naturali e artificiali;
- proprietà dei materiali e metodi analitici;
- degrado dei geomateriali;
- vulnerabilità dei beni culturali al cambiamento climatico;
- riuso dei materiali di scarto come materie prime secondarie;
- principi di “miniera urbana”;
- petrologia dell’accumulo e sequestro della CO2, e della rimozione a grande scala della CO2 attraverso l’incremento della velocità di deterioramento delle rocce;
- risorse naturali di idrogeno.

Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento: Il corso include lezioni in aula, in laboratorio, e sul terreno (ad es. presso il distretto industriale del marmo di Verona)

Ultime modifiche: martedì, 30 maggio 2023, 15:42